PIZZA CON LA ‘NDUJA

2016.06.28: Pizza con la ‘Nduja
Ciao a tutti, l’altro giorno al mercato, ristretta nella sua confezione sottovuoto, ho trovato la ‘Nduja, il tipico insaccato calabrese (Arca del gusto Slow Food) dalla consistenza morbida, spalmabile e realizzato con carne di suino, poco sale e molto peperoncino. Questo salume non lo avevo ancora mai provato sulla pizza … come facevo a perdere questa occasione, gli amanti del piccante lo dovranno assolutamente provare.
Ingredienti per una pizza con la ‘Nduja (3,88€)
- 1 panetto di pizza: ricetta con farina di grano tenero o con farina di farro (0,42€)
- 40gr di ‘Nduja (1,00€)
- 100gr di Mozzarella fior di latte (1,60€)
- 120gr (8-10 pezzi) di pomodori datterini (0,36€)
- 15gr olio di oliva extravergine monocultivar di Carolea (cultivar tipica Calabrese) (0,30€)
- 0,5gr (o a piacere) di peperoncino calabrese in polvere (0,20€)
- qualche foglia di basilico
Ulteriori elementi indispensabili per la buona riuscita sono:
- un forno sufficientemente potente con temperatura massima di almeno 270°
- una piastra di cottura (io utilizzo una piastra in pietra vulcanica da 20mm)
- una paletta per infornare (la mia auto-costruita con compensato da 8mm)
Procedura
La prima cosa da fare per la preparazione di questa pizza, è l’aromatizzazione dell’olio che si ottiene scaldando lo stesso con il peperoncino a 60/70°C e mantenendolo in temperatura per circa 1 ora.
Preparato l’olio sarà sufficiente preparare la linea spezzettando a mano la ‘Nduja,
tagliando a metà i pomodori ed infine preparando la
mozzarella, che come dico sempre, può essere asciugata in tre modi (l’ultimo è il migliore):
- Spezzettarla a mano al momento della preparazione, senza alcun anticipo. E’ il metodo più semplice e che per alcuni prodotti va benissimo.
- Se il liquido rilasciato in cottura non è molto, potete tagliarla ed asciugarla con della carta da cucina.
- Se il liquido è molto, è necessario tagliarla o spezzettarla in anticipo (ad esempio la mattina per la sera) lasciandola poi scolare su un passino in frigo per diverse ore e prima dell’utilizzo tamponarla con carta da cucina.
Stendete quindi il vostro panetto e cospargete la mozzarella, poi i pomodorini avendo l’accortezza di posizionarli tutti con il taglio verso il basso e chiudete con un giro di olio aromatizzato.
Infornate quindi velocemente e aspettate tra una pizza e l’altra che il forno torni in temperatura (la massima possibile 270-300° in modalità ventilata). Dopo 3 minuti di cottura ruotate leggermente la pizza con una paletta e ripetete ogni 30 secondi fino a cottura ultimata (totale 4-5 minuti). Cospargete poi la pizza con la ‘Nduja, l’olio aromatizzato e un po’ di basilico.
Mi raccomando, in questo caso non elemosinate sull’olio, sarà fantastico poi «asciugarlo» con il cornicione.
ing.Pizza